Tullio Vietri
Esposizioni
Esposizioni
In ordine cronologico mostre personali e collettive cui l’artista è stato invitato; in coda evidenza delle mostre postume organizzate in collaborazione con la famiglia o con l’Atelier Tullio Vietri.
1960
“XI Mostra Nazionale Premio del Fiorino” a Firenze
I Mostra d’Arte: Il Martirio di Marzabotto” collettiva in Palazzo Comunale a Marzabotto (BO)
“XII Premio Suzzara” collettiva a Suzzara (MN)
“Pittura italiana” rassegna internazionale a Los Angeles (USA), poi anche ‘61
prima personale al Circolo di Cultura a Bologna.
1961
“XII Mostra Nazionale Premio del Fiorino” collettiva a Firenze
“I Mostra Nazionale di Pittura Contemporanea” collettiva a Marsala (TP)
“Premio Marzabotto della Resistenza” collettiva a Marzabotto (BO)
“XIII Premio Suzzara” collettiva a Suzzara (MN)
“Il disegno italiano” collettiva itinerante Berlino (DDR) – Bucarest (RO).
1962
“Per la libertà della Spagna” collettiva a Roma
“Premio Città di Fiesole” collettiva a Fiesole (FI)
“Omaggio a Dante degli artisti italiani d’oggi”, collettiva itinerante in Belgio, Svizzera, Paesi Bassi, Germania e Polonia, l’opera dedicata agli accidiosi andrà a illustrare il XVIII canto del purgatorio della “Commedia” nell’edizione celebrativa Martello 1965
premiato al “XIV Premio Suzzara” collettiva a Suzzara (MN)
mostra personale alla Galleria Ghelfi a Verona; mostra personale alla Galleria Verritrè a Milano.
1964
“Premio della Pubblica Istruzione per la Giovane Pittura Italiana” collettiva a Roma (vincitore ex aequo);
“L’arte contro la mafia” collettiva a Palermo (vincitore ex equo – l’opera “Bloccata l’Antimafia” diventerà l’immagine di copertina della pubblicazione “Antologia della Mafia” di Nando Russo, il Punto Edizioni, Palermo 64)
“XVI Premio Suzzara”
“Disegno politico” collettiva a Reggio Emilia
mostra nazionale “La parete” a Milano
mostra personale alla Galleria De Foscherari a Bologna.
1965
“IX Quadriennale d’Arte” di Roma, edizione ‘65-‘66
“L’uomo, il lavoro e la città ” collettiva a Roma promossa dalle ACLI
“XVII Premio Suzzara”, collettiva a Suzzara (MN)
“Il soldato Italiano nell’arte” collettiva a palazzo Barberini a Roma
“Premio Nazionale di Pittura XX Resistenza” promosso dal Circolo Rinascita di Agliana, Pistoia (premio città di Montecatini)
“Arte italiana” a Zagabria (YU)
mostra personale alla Galleria Cavalletto a Brescia.
1969
“Testimonianze nella Raccolta Pomini” alla Galleria del Milione a Milano
“Mostra per la ricostruzione della Biblioteca di Hanoi” collettiva a Milano e altre città italiane, promossa dal comitato Bertrand Russel
“Mostra Internazionale per la Libertà della Grecia” collettiva a Bologna e altre città italiane
1975
“Interpretazioni figurali del Vangelo” collettiva organizzata dall’Assessorato alla Cultura, allestita al Palazzo delle Esposizioni di Roma
invitato con altri 39 artisti (tra cui De Chirico, Carrà, Guttuso, Manzù, Sassu, ecc.) da Fortunato Bellonzi a nome della Quadriennale Nazionale d’Arte di Roma, dell’Assessorato alla Cultura di Roma e del Comitato Culturale dell’Anno Santo. Il suo disegno a cera “Dio mio, dio mio perché mi hai abbandonato?” verrà successivamente acquisito dalla Collezione di Arte Religiosa Moderna dei Musei Vaticani.
Esposizioni post 2016
Eventi & News
Notizie e informazioni su nuovi avvenimenti relativi a Tullio Vietri e alle attività in corso all’ interno dell’Atelier.
Evidenza di momenti particolari, vicini e lontani.
Evidenza di momenti particolari, vicini e lontani.
Tullio Vietri
L’ Atelier
L’atelier conserva la ricca collezione pittorica e grafica della famiglia (circa millecinquecento opere tra dipinti e grafica). Periodicamente organizza mostre temporanee al proprio interno in modo da favorire la conoscenza della collezione, esponendo le opere a rotazione.
Si trova a Bologna in via Saragozza 135 sotto lo storico portico di San Luca.
Visitabile su appuntamento da ottobre a giugno, anche con vista guidata.
Tullio Vietri
Il Museo
La Biblioteca Civica, gestita dalla Fondazione Oderzo Cultura, espone il nucleo centrale della collezione di proprietà del Comune di Oderzo, per volontà dell’artista custode delle sue opere (circa quattromila tra dipinti e grafica).
Si trova a Oderzo (TV) in via Garibaldi 80 presso la Biblioteca Civica.
Visitabile durante l’orario di apertura della biblioteca e su appuntamento.